Il 12 agosto 2016 (scadenza prorogata dal Consiglio dei Ministri del 10 agosto 2016 e notificata sul portale del Ministro per la Semplificazione e la Pubblica Amministrazione) è la data in cui le Pubbliche Amministrazioni dovranno essere in grado di produrre in formato digitale gli originali degli atti a validità legale.
La norma prevede che gli atti, oltre ad essere firmati digitalmente, vengano posti in conservazione in modo da formare un fascicolo informatico ovvero un’aggregazione strutturata di atti corredati da una serie di metadati.
Cercando di semplificare il più possibile si tratta di avere:
- l'originale di un atto prodotto in formato digitale
- lo stesso atto firmato digitalmente
- corredare l’atto con i metadati previsti dalla norma (identificativo univoco, oggetto, data, responsabile del procedimento, classificazione…)
- porre il tutto in conservazione a norma presso il conservatore accreditato AgID
Il tutto deve valere sia per i documenti ricevuti (pec ricevute dal comune in cui siano presenti file firmati digitalmente dal mittente), sia per i documenti prodotti dal Comune.
La nostra soluzione c’è ed è valida per ogni Pubblica Amministrazione.
Per tutti i Comuni dotati del software SICI di StudioK, possiamo installare e configurare la piattaforma che è in grado sia di acquisire e porre in conservazione i documenti firmati digitalmente ricevuti dal Comune, sia di produrre i documenti digitali secondo quando indicato dal DPCM per qualunque ufficio.
Per tutti gli altri Comuni che ancora non dispongono del software SICI di StudioK, indipendentemente da quale sia il loro software gestionale, possiamo fornire e configurare un portale di front-office, perfettamente integrabile con il sito web istituzionale del Comune, in grado di accogliere qualunque domanda online presentata dal cittadino e di inviarla automaticamente all’indirizzo pec stabilito dal Comune. Il portale di front-office è configurabile per qualunque ufficio e per tutte le tipologie di presentazione online previste dal Comune, e si integra perfettamente con qualunque software gestionale in uso presso gli uffici Comunali.
La soluzione al DPCM sull’Amministrazione Digitale c’è e possiamo configurarla sulle esigenze di ogni Pubblica Amministrazione che ce lo richieda.
